ACLI: interrompere i negoziati TTIP. No ISDS
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
“Questa settimana il Parlamento europeo si esprimerà sul Trattato transatlantico. Il testo della relazione che verrà presentata, risulta ambiguo soprattutto sul punto che riguarda il famigerato meccanismo di risoluzione delle controversie tra stati e multinazionali, l’Isds, e non elimina la possibilità che i grandi interessi economici e finanziari possano pregiudicare la sovranità giuridica dell’Unione Europea e dei singoli stati membri, facendo cadere le tutele per i lavoratori, per la salute dei cittadini, per l’ambiente.
Pertanto le Acli e la Fai (Federazione Acli Internazionali) rivolgono un appello a tutti gli eurodeputati, a cominciare da quelli italiani, a votare una risoluzione che impegni la Commissione Europea ad interrompere i negoziati sul Ttip in quanto non corrispondente agli interessi europei, ed in ogni caso a prendere una posizione chiara e non equivoca per escludere l’Isds definitivamente dal negoziato nel malaugurato caso che la trattativa dovesse proseguire”.
Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli
Pubblicato il 6 luglio 2015 su Blog. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 2 commenti.
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