Il #TTIP può essere fermato. Nonostante loro
La cortina di fumo attorno al TTIP innalzata da Commissione Europea e Governo italiano non riesce a fermare l’aumento della consapevolezza e la pressante richiesta di trasparenza dei cittadini europei. Il coup-de-theatre della pubblicazione del mandato negoziale, peraltro già pubblico da un anno e mezzo grazie ai movimenti sociali, non aggiunge nulla al fatto che i negoziati sono segreti persino ai Parlamenti nazionali oltre che ai parlamentari europei. Nonostante le strampalate rassicurazioni del già Commissario UE al Commercio De Gutch.
Nel momento del massimo sostegno del Governo italiano al TTIP per bocca del Ministro Calenda e del Presidente del Consiglio Renzi, ormai a braccetto di Squinzi e di Confindustria, viene pubblicata la ricerca del DG Agri sul TTIP, che non prevede nulla di rassicurante per piccoli produttori e consumatori europei.
La mobilitazione dell’11 ottobre e il presidio del 14 a Roma sono stati un punto di partenza forte e determinato. Ora la parola passa ai territori: attivatevi, mobilitatevi, sensibilizzate e informate.
Il TTIP può esser fermato. Nonostante loro
Pubblicato il 15 ottobre 2014 su Blog. Aggiungi ai preferiti il collegamento . 1 Commento.
Ho già firmato contro il TTIP. Ne ho avuto notizia da Pax Christi.